LA DONNA

Salve a tutte!

Se state guardando questa pagina, vuol dire che state cercando qualcosa in più nella vostra vita, oppure deve essere un attimo stimolata o trasformata in una condizione più confacente ai vostri desideri. In questo caso, la strada da percorrere per riappropriarsi dei mezzi che possano riportare la vostra soddisfazione, ma soprattutto la vostra evoluzione personale, intima e lavorativa, passa da una presa di coscienza; non è più il momento per rimanere nel gioco di ruolo che la mentalità maschile ha creato per relegare il potere femminile a zerbino per i piedi. Ricordate sempre che la donna, la femmina, il POTERE FEMMINILE è la forza su cui si basa la manifestazione del Creato: “pensate alla creazione della vita senza matrice di espressione, cosa ne sarebbe dell’informazione creativa? “

Per farvi meglio capire: senza il grembo che dà forma alla vita, il seme che fine farebbe?. Dall’inizio del mondo, il culto della Madre è sempre stato esaltato come massima espressione della femminilità universale e questo sino a quando la religione non ha elevato un Uomo a salvatore dell’anima, disconoscendo cosi migliaia di anni di culto patriarcale. Ciò ha fatto venire alla ribalta il patriarcale, più accessibile all’uomo che non era in grado di accedere all’energia femminile nascosta in se stesso (vedi Feeria). Con il tempo, la donna è stata relegata sempre più a ruoli in cui il potere non fosse alla sua portata più di tanto: moglie, sorella, amante, sposa oppure puttana, ma questo sta cominciando a stare stretto a molte: passare dal ruolo di donna di casa a debosciata prostituta, inizia a creare sensi di colpa dovuti alla continua presa di coscienza che le cose non stanno così. La verità è che ci si sente fuori posto calunniate e frustrate da un ruolo che è diventato una convenzione del quale non si ricorda più la ragione; infatti, se si chiede a chi è di vecchio stampo perché le cose stanno cosi, vi risponderanno: ”Perché sono sempre state cosi!”.

In questi anni, la donna tenta con tutti i mezzi di arrivare ad avere gli stessi diritti dell’uomo, ma non si accorge che questa battaglia crea ancora più attrito, perché, la paura di essere surclassato, rende l’uomo pieno di ansia e di astio soprattutto quando si accorge che le donne, varie volte, li surclassano come impegno e tenacia. L’unica verità, è seguire l’esempio di colui che è stato, è e sarà l’unica vera fonte di femminilità spontanea ed aperta, perché non aveva bisogno di dimostrare niente : il Cristo.

Quando noi cerchiamo di metterci alla prova, subito cadiamo nel tassello che ci porta a confrontarci con gli altri per vedere se valiamo quanto la persona con cui ci stiamo rapportando, e ciò crea una insicurezza che porta all’autogiudizio e alla limitazione della nostra autostima;  alla fine dobbiamo veramente provare qualcosa agli altri o a noi stessi?

Quello che ci spinge a vivere, accettando di misurarci con gli altri, è un senso di determinazione per essere sicuri di essere considerati anche noi, scendendo ai livelli di coloro che ci sfidano, a dimostrare qualche cosa, ma ricordate che colui/colei che sono veramente forti, non hanno niente da dimostrare e se accettiamo questo tipo di sfide vuol dire che sotto sotto sentiamo di non valere quanto dichiariamo e che ci occorre una verifica della nostra sicurezza, prima a noi e poi agli altri che, riscuotendo la loro approvazione e la loro considerazione, ci fanno sentire vivi in questo mondo dove solo chi attira l’attenzione esiste, gli altri sono solo ombre che aspettano di sparire alla luce del sole dell’egoismo.

Parlo a voi donne, l’unica vera soluzione al vostro problema di adattamento nella Società e di completa soddisfazione esistenziale è quello di smettere di voler apparire per indirizzarvi a VOLER ESSERE.

Con questo, voglio dire che è arrivato il momento di uscire dal vostro gioco di ruolo per assumere quello che vi permette di viverli tutti, perché solo quando sarete in grado di vivere ogni sfumatura della vita sentendo dentro la vostra femminilità viva e guizzante, allora potrete dire: IO SONO UNA DONNA e smetterete di cercare una risposta esterna a voi su un campo di battaglia che ormai ha già mietuto troppe vittime, che cercavano la loro vita e la loro identità, e invece hanno trovato nella battaglia del mondo la più grande delle illusioni.

Arriverà il giorno in cui si potrà lavorare tutti assieme per il miglioramento della vita, uomini e donne, ma per ora tenendo come intenzione assoluta la possibilità di fare ciò, vi invito prima a risvegliare la vostra piena femminilità, quella femminilità che non ha paura di mettersi in gioco e non ha bisogno di confrontarsi con niente e con nessuno, perché dentro di voi è chiaro chi SIETE e se all’esterno qualcuno vi mette alla prova stuzzicandovi (l’effetto specchio), sta a voi accettare oppure rendersi conto che quel tipo di atteggiamento non vi appartiene più e continuare per la vostra strada.

In questi ultimi anni, il segnale che voi, donne, avete dei seri problemi è quello dell’esplosione a livello fisico di problemi depressivi e cardiaci in genere; ricordatevi che quando la Vita vi chiama e voi non la volete ascoltare, perché troppo occupate a dimostrare qualcosa o a conquistare qualcosa in più del nemico uomo, ecco che come vostro compagno di viaggio vi si affiancano problemi come obesità, tabagismo, spossatezza morale, tendenza alla solitudine e all’isolamento, diabete etc. tutti squilibri del vostro aspetto femminile emozionale che va contro se stesso e crea così problemi che richiamano la vostra attenzione su chi siete e non su quello che state possedendo o che volete conquistare.

Alla fine quello che avete, è la sicurezza di assumere varie pillole al giorno vita natural durante per vivere più a lungo e la certezza che quello a cui siete arrivate non è certo quello che vi eravate poste all’inizio; non fate scelte che sono guidate solo dal senso di rivalsa nei confronti dell’uomo, perché chi combatte contro se stesso per dimostrare di non essere ciò che dicono gli altri, è destinato a perdere in partenza per il semplice motivo che per combattere contro le dicerie degli altri, bisogna prima assumerle come verità proprie  per avere poi la scusa di combatterle e vincerle, dimostrando di non essere così come dicevano taluni.

Da ciò dimostrate solo una cosa, che per voler essere considerate per quello che siete combattete soprattutto quelle battaglie che rafforzano quelle idee che pensate siano il vostro limite rafforzando cosi, attraverso la vostra decisione di scontro, che ciò che dicono e pensano taluni è vero. Capite ciò che intendo dire, più create resistenza a un’idea che sapete falsa, più quest’idea sarà confermata, perché rafforzata dalla vostra resistenza a lasciarla andare perché la riconoscete come nemico e perciò esistente nella vostra vita, mentre è soltanto il vostro atteggiamento interiore nei confronti dell’idea stessa che deve essere modificato smettendo di voler provare qualcosa a chicchessia e guardando più in profondità il vostro movimento.  

VISIONE GENERALE DEL LAVORO PRATICO

Ricostruiremo completamente la vostra personalità, per rendervi non più quello che apparite, ma quello che siete. Il lavoro si svolgerà in questo modo:

• Risveglio del vostro potere personale di donna che, diretto nel modo giusto, può crearvi una vita più dolce e rilassata.
• Riscoperta dei contatti interpersonali per riequilibrare la vostra sfera comunicativa su tutti i livelli soprattutto quello personale e di coppia.
• Sfrondare il vostro sistema etico di comportamento e di giudizio, perché ogni vostra convinzione morale è un ostacolo alla vostra felicità personale.
• Analisi delle vostre problematiche personali, come poterle integrare come punti di forza. L’unico vero problema lo ponete voi a non voler aprire gli occhi sulla vostra esistenza.
• Impareremo da capo come truccarsi e vestirsi per vivere meglio con se stessi e con gli altri.
• Uso del proprio potere personale, in questo caso il vostro fascino, per poter avere dei rapporti interpersonali, personali e lavorativi più soddisfacenti (questo non vuol dire fascinare le persone col proprio aspetto, ma affascinarle col proprio carisma personale dimostrando che ciò che vedono come bellezza esterna, esiste anche dentro di voi).
• Insegnamenti di seduzione che solo nelle alcove e nella stanze da letto è giusto parlarne, imparando cosa piace all’uomo ma non dimenticando anche quello che piace a voi.
• Non dimentichiamo la buona cucina che migliora sempre la disponibilità di un uomo.

Questo tipo di insegnamenti e di visione non è diretto solo alle persone che sono di stampo eterosessuale, ma anche a coloro che non avendo le idee chiare di come sviluppare meglio il loro lato femminile, perché attratti da compagni dello stesso sesso,  non sanno come approfondire la loro esperienza. In pratica questa via è aperta a tutti senza esclusioni perché la femminilità non è solo della donna o dell’uomo, ma della VITA.

 

RISCHIARE

• Ridere vuol dire rischiare di apparire stupido.
• Piangere significa rischiare di apparire sentimentale.
• Cercare un compagno significa
• rischiare di ritrovarsi impegnato.
• Mettere a nudo i propri sentimenti
• significa rischiare di mettere a nudo se stessi.
• Esporre le proprie idee, i propri sogni a
• una folla significa rischiare di perderli.
• Amare significa rischiare di non essere corrisposti.
• Vivere significa rischiare di morire.
• Sperare significa correre il rischio di doversi disperare.
• Ma dobbiamo correre rischi, poiché il
• più grande azzardo nella vita è non correre rischi.
• Chi non rischia niente, non fa niente,
• non ha niente e non è niente.
• Eviterà forse il dolore e la sofferenza,
• ma non apprenderà, non cambierà,
• non crescerà, non amerà, non vivrà.
• Imprigionato dalle sue paure, è come
• uno schiavo privato della libertà.
• Solo chi rischia è veramente libero.

Anonimo